L’Etna non smetterà mai di regalarci forti emozioni e paesaggi unici.
Il vulcano attivo più alto d’Europa regala anche dei tesori inestimabili, frutto di una terra unica al mondo.
Ed è proprio in una terra come quella delle pendici dell’Etna che si possono trovare enormi distese di vitigni autoctoni, dai quali si producono dei vini unici, inimitabili e apprezzati in tutto il globo.
Vini dell’Etna: alla scoperta dei tesori del Vulcano
La peculiarità dei vini dell’Etna è proprio il contesto naturale in cui nascono: la composizione diversificata del terreno e i microclimi unici convergono per creare vini che vengono riconosciuti come un patrimonio collettivo da tutelare con la massima attenzione, soprattutto per le straordinarie caratteristiche organolettiche che l’uva sviluppa in questo luogo unico.
I vitigni autoctoni da cui nascono questi tesori sono:
Il Nerello Mascalese
É considerato il “re” dei vitigni autoctoni perché il più diffuso e rinomato. Questo vitigno produce vini rossi eleganti, complessi e di grande struttura con profumi floreali, note di ciliegia, lampone e una piacevole speziatura. La sua acidità vivace e il carattere tannico ben equilibrato conferiscono ai vini una notevole longevità, rendendoli perfetti per l’invecchiamento.
Il Nerello Cappuccio o Mantellato
É chiamato così per via della sua peculiare struttura, con le foglie che sembrano coprire e proteggere ogni grappolo proprio come un “cappuccio”. Si tratta di un altro vitigno rosso dal quale si produce un vino che profuma di frutti rossi e spezie e che risulta morbido al palato con una buona acidità totale.
Il Carricante
Il cui nome deriva dal dialetto “u carricanti”, sottolineando l’abbondante produzione delle sue piante capaci di “riempire i carri d’uva”. È il protagonista dei vitigni bianchi dell’Etna e il più longevo, in quanto possiede una storia millenaria alle spalle. Questo vitigno trova dimora sul versante orientale del vulcano, scendendo dalla sua sommità verso il mare. È proprio questa peculiare posizione che dona successivamente ai vini profumi e aromi delicati caratterizzati da sentori di fiori di agrumi e con un gusto agrumato e fresco per il palato.
La Minnella Bianca
Dalla peculiare forma allungata, viene prodotta sul versante est del vulcano come il Carricante. Questo vitigno produce un vino con un vivace colore giallo paglierino e con un profumo dal forte sentore di anice. Il gusto risulta essere molto fresco e aromatico, ideale da abbinare a delicati piatti di pesce.
Oltre ai principali vitigni qui menzionati, vi sono altre varietà autoctone, alcune delle quali uniche e rare che contribuiscono alla diversità e complessità del panorama vinicolo dell’Etna.
Non si smette mai di scoprire tutte le bellezze che il “Gigante Buono” ha da offrire.
